Messaggi : 1471 Data d'iscrizione : 06.09.10 Età : 61 Località : Roma
Titolo: dal convenzionale al sumo e...ritorno Ven Dic 19, 2014 12:11 pm
Mi auguro di poter organizzare presto - e comunque entro il 2015 - uno stage o un seminario che riproponga la riedizione di una vecchia lezione concernente lo stacco da terra, parzialmente presente anche in forma scritta su questo forum ed altri siti, incentrata in particolare sulle distinte tecniche di alzata quali lo stile classico o convenzionale e quello sumo. Devo dire che sia l'articolo quanto la trasposizione orale ebbero all'epoca una discreta fortuna ma in questa occasione mi piacerebbe presentare un case book con il racconto e la dimostrazione di casi pratici effettivamente trattati, seguiti, sviluppati con atleti agonisti nell'ambito dell'attività di coach. Questo consentirebbe di analizzare fattispecie pratiche in cui l'atleta si è trovato a suo agio con una tecnica piuttosto che con un'altra, studiarne le probabili ragioni mostrando i video o l'atleta stesso in azione, spiegare il perchè in molti casi si è transitato da uno stile esecutivo all'altro e, in taluni casi, si è persino fatto dietro front.
Nel frattempo, vi posto questi 4 video contemporanei tra loro, poichè girati nella medesima sessione di allenamento, nell'ambito di una pianificazione simile e quindi ad un'analoga fase di sviluppo della stessa. Abbiamo a che fare con 3 atleti di esperienza agonistica omogenea, benché diversa età anagrafica, che eseguono tutti una singola alzata raw con 200kg., posta tra la 6^ e la 9^ serie di un programma a tripla onda che, in quella determinata sessione, prevedeva 5/3/1 x 3. Si tratta di atleti con un bw tra i 73 ed i 76 kg.
Poi abbiamo un deadlifter specialista e di quasi 90kg., che esegue una doppia con 230kg., sempre raw. In tutti i casi è evidente come vi sia un margine forse pure cospicuo di incremento sul carico, anche perchè siamo in una fase neo programmatica e largamente off season. Ciò che cambia sono proprio la tecnica di stacco e la personalizzazione del setup.
Claudio alias Power Nubret dopo un inizio in stile classico, con cui ha esordito nella recente Coppa Italia, ha sperimentato il sumo; dall'inizio non ha trovato il feeling ed abbiamo fatto ritorno al convenzionale. Eccolo mentre stacca agevolmente 200kg.
Giuseppe alias Wolf ha esordito anch'egli convenzionale al trofeo raw di stacco FIPL; quindi è passato alla tecnica sumo con cui ha gareggiato in Coppa Italia e che ha trovato subito congeniale. Anch'egli effettua una singola con 200kg.
Andrea alias Poweryoung ha debuttato nel Bertoletti raw 2013 con un bello stacco classico di 215kg; il tentativo mal digerito di passare al sumo nella Coppa Italia di quell'anno fu bruscamente interrotto dall'incidente di cui si è parlato in altra parte del forum; deciso a tornare quest'anno sulla pedana della Coppa Italia, è stata condotta una veloce preparazione geared in stile classico, a lui più familiare, concretizzatosi in 220kg equipped; risoluti a ritentare col sumo, per caratteristiche fisiche a mio parere favorevoli, il ragazzo in poche settimane sta avvicinandosi raw al vecchio massimale eseguito in tecnica convenzionale. Anche per lui, in quella stessa seduta, 1x200kg.
Infine un esempio diverso ma utile, a mio avviso, alla comprensione del discorso. Si tratta di Damiano alias Powerchef, già primatista italiano di stacco da terra e provvisto di un max da 315kg, ottenuto 2 volte su pedane ufficiali. Ha iniziato come tutti con la tecnica convenzionale ma, nel suo caso, non ho mai avuto dubbi che questa rappresentasse per lui la più idonea e, pertanto, non abbiamo mai provato a passare al sumo neppure occasionalmente. Nel video esegue 2x230kg in stile classico con il suo tipico settaggio individuale a bacino rialzato.
Ultima modifica di Tonymusante il Ven Dic 19, 2014 12:42 pm - modificato 1 volta.
LadyTerry
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Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Ven Dic 19, 2014 12:41 pm
Grazie Mister! Allora aspettiamo al più presto questo seminario sullo stacco da terra...... ...Nel frattempo continuiamo ad allenarci "pesante" come diresti tu
POWERCHEF
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Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Dom Dic 21, 2014 1:33 am
Grazie mister Tony Vediamo di tirar fuori qualche kilo in più nei prossimi allenamenti raw, anche perchè tra WEC e Coppa sono stato 4 mesi con il corpetto addosso(quasi ci dormivo )...Quindi divertiamoci con questi allenamenti!!
Power Nubret
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Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Dom Dic 21, 2014 1:32 pm
Grande mister! Gli allenamenti procedono alla grande e questi sono i risultati.. ci aspetta un anno duro e pieno di prospettive!
Un saluto Tonico
wolf79
Messaggi : 37 Data d'iscrizione : 22.09.13 Località : Roma
Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Lun Dic 22, 2014 12:51 am
Un anno fa , i miei primi passi in tana , un test con un regular timido e tremolante...pure schienato
Tonymusante Admin
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Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Lun Dic 22, 2014 8:55 am
dal momento che i video di Claudio, Andrea e Giuseppe si riferiscono alla ripresa di una singola alzata nella sessione 5/3/1 e nell'ambito della più vasta pianificazione ad onde, aggiungo per completezza e similitudine di programma il filmato dell'analoga alzata effettuata da Damiano, per il quale avevo in precedenza postato la doppia con 230 kg. svolta in un'altra seduta, non avendo ancora caricato sul tubo l'alzata ora in esame.
Si tratta di una single lift a 250kg. raw, effettuata ovviamente in tecnica convenzionale: la particolarità, in questo caso, è data anche dall'assetto ungeared, trattandosi di uno specialista che gareggia esclusivamente equipped e dunque non ha molte occasioni, pure in allenamento, di svolgere singole non attrezzate con carichi particolarmente elevati. Nello specifico, ci troviamo alla 6^ serie del workout di giovedì 18 dicembre, con l'atleta evidentemente al di sotto del proprio limite
Messaggi : 23 Data d'iscrizione : 19.09.10 Età : 38 Località : ROMA
Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Mar Dic 23, 2014 2:48 am
Daje mister!!Ci sto prendendo gusto con queste singole raw!!!
Tonymusante Admin
Messaggi : 1471 Data d'iscrizione : 06.09.10 Età : 61 Località : Roma
Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Gio Gen 08, 2015 9:19 am
La scorsa settimana si è conclusa la prima fase del nuovo macrociclo di allenamento rivolto alla stagione 2015 ed incentrato interamente sul raw. Tra le 3 lifts lo stacco sarà la prima alzata ad essere misurata in pedana di gara, in occasione degli Assoluti in programma il 28 febbraio e 1° marzo a Levico Terme; di conseguenza sarà anche la prima delle tre alzate a prevedere sin da adesso, a 8 settimane scarse dall'evento, l'introduzione dell'attrezzatura nei workouts specifici. Per concludere quindi il primo periodo di allenamenti non sono stati eseguiti dei veri e propri massimali ma ho preferito portare a termine il programma ad onde con delle serie da singola alzata, così da avere un'idea concreta dei risultati del lavoro svolto, la possibilità di calcolare le nuove percentuali di carico sulla base dei valori del momento e, nel contempo, tenere alto il livello di attenzione dei ragazzi.
In questi due mesi siamo riusciti, più o meno, a condurre il team su di un livello di forma molto buono ed a carichi di lavoro omogenei, a parte le ovvie differenze dovute alle categorie di peso ed ai curricula. Il planning, riguardo al deadlift, consisteva dapprima in un sistema a tripla onda per 6 weeks, seguito da una doppia onda per 3 weeks, sempre con tre sets ad onda per complessive 9 e poi 6 serie, warm up escluso. Il protocollo della giornata dedicata all'alzata di gara completa prevedeva:
1°) 7/5/3 x 3 onde, 2°) 6/4/2 x 3 onde, 3°) 5/3/1 x 3 onde, 4°) come 1°, 5°) come 2°, 6°) come 3°, 7°) 7/5/3/6/4/2, 8°) 6/4/2/5/3/1, 9°) 5/3/1/4/2/1.
I carichi subivano variazioni nella settimana, indipendentemente dalle differenti tecniche di stacco. Quelle che seguono sono le alzate di picco dei ragazzi - di cui al post precedente - eseguite alla sesta serie della 9^ settimana.
Claudio/Power Nubret: 220kg. in stile convenzionale [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Andrea/Poweryoung: 220kg. in stile sumo [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Giuseppe/Wolf: 215kg. in stile sumo [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Si tratta di atleti di peso equivalente, ovvero tra i 73 ed i 76kg., due dei quali con 1 anno circa di attività agonistica ed il terzo (Andrea) con teorici quasi 2 anni ma interrotti da oltre 6 mesi di inattività forzata sull'alzata specifica. Per tutti e tre si tratta dunque di un'alzata equivalente o molto prossima al proprio 3bw, eseguita non del tutto al limite delle proprie possibilità, a fine workout e senza scarico.
Ho scelto i 3 casi sopra proposti per presentare le conclusioni su fattispecie atletiche tra loro molto simili, che effettuano lo stacco con tecniche esecutive diverse. Sempre restando in tema, vi propongo le immagini di come hanno concluso l'analogo programma ad onde i due maggiori specialisti della squadra, al maschile ed al femminile. Valori tecnici relativi ed anzianità di allenamento molto diversi rispetto ai precedenti atleti e tuttavia indicativi delle risultanze di un medesimo protocollo programmatico condotto su due specialisti apicali con stili di stacco del tutto differenti:
Roberta/Powerlilly esegue il proprio 1RM di stacco sumo raw con 152.5kg (cat. -52kg.) [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Damiano/Powerchef esegue agevolmente 270kg. di stacco convenzionale raw (cat. -93kg.) [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
lazy
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Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Gio Gen 08, 2015 1:27 pm
Ciao, guardando e riguardando i video di Andrea, Giuseppe e Roberta, i sumisti, pare al mio occhio che la tecnica che adottano si discosti da quella usata da altri staccatori sumo e spesso anche descritta in vari articoli o commenti come la “tecnica ottimale” (cioè schiena iperestesa e più verticale possibile con bacino vicino al bilanciere, niente sculata, ma alzata che sembra corta e a piombo). Ora però… i tuoi hanno 215-220kg comodi, comodi , Roberta 152.5 a 52 di bw , per cui anche la loro tecnica è in qualche modo efficace - visto che non si parla di pattinaggio artistico o tuffi, ma di PL . È frequente parlare di squat con bilanciere alto-basso, stance largo-stretto, sitting back o no, ecc, ma quando si parla di stacco ci si limita a classico-sumo. Questo per lo meno nelle chiacchiere di rete, magari in squadre di PL è diverso… A questo punto mi chiedo, anzi vi chiedo, se le alzate di Andrea, Giuseppe e Roberta sono così perché trattasi di individualità o se invece sono una scelta precisa ed esistono quindi modi diversi di approcciarsi tecnicamente al sumo. Oppure se semplicemente il mio occhio è poco affidabile
Complimenti a tutti!
wolf79
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Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Gio Gen 08, 2015 10:16 pm
Ciao Lazy , rispondo per me. Io ho imparato a fare gli stacchi da solo quindi stacco in maniera "non convenzionale" alcuni direbbero a CDC , lo facevo già prima col regular e continuo ancora a farlo adesso con questa esecuzione che non è Sumo , il Sumo è quello che hai descritto tu , io adesso tiro un regular a gambe larghe e siccome sono una testa dura cerco di chiudere la singola sempre e comunque anche di schiena , prova ne è che col corpetto ci prendo poco , i sumisti veri sfruttano il corpetto a dovere e rischiano meno protrusioni Volendo imparare a fare un Sumo tecnico dovrei mettere da parte l'orgoglio, scaricare il bilanciere e curare la tecnica di esecuzione macinando centinaia di ripetizioni al 40% del mio 1RM ma a 35 anni suonati non mi va
Se hai altre domande non hai che da chiedere.
Mio personalissimo commento: la tecnica migliore è quella che ti fa sollevare più Kg
lazy
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Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Ven Gen 09, 2015 12:31 pm
Grazie della risposta
“la tecnica migliore è quella che ti fa sollevare più kg” è proprio la riflessione che ho fatto fra me e me e che mi ha spinto a chiedere ...e già che sei disponibile richiedo
Credi che se ti venisse voglia e ti mettessi a “imparare” un Sumo da manuale i kg aumenterebbero? Ovviamente non nell’immediato, ma in un tempo medio-lungo e in ambito raw.
Cosa di questa posizione ti dà i kg e in cosa ti trovi meglio a tirare un “regular a gambe larghe” rispetto ad un ”regular vero” o un “sumo vero”?
Per ultimo una domandona da vero ignorante… ma avendo una tecnica fuori dagli standard, intermedia, usi un corpetto da sumo o da regular?
wolf79
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Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Ven Gen 09, 2015 1:24 pm
lazy ha scritto:
Credi che se ti venisse voglia e ti mettessi a “imparare” un Sumo da manuale i kg aumenterebbero? Ovviamente non nell’immediato, ma in un tempo medio-lungo e in ambito raw.
Nel Raw poco o meglio , secondo me il gioco non varrebbe la candela , se per prendere 5 kg devo resettare tutto e perderci 6 mesi mi tengo questa esecuzione che tanto in 6 mesi , 5 kg sul massimale li prendo uguale.
Nell'equipped cambierebbe tutto , poichè , sempre secondo me , l'essere "aperto", cercare la verticalità e la spinta di gambe sono tutti fattori che massimizzano la resa del corpetto. Parliamo anche di 50 Kg in più in alcuni atleti. Nell'equipped conta avere l'esecuzione migliore per tendere l'attrezzatura.
Chiaramente se decidessi di prendermi una pausa dalle competizioni cercherei di migliorare tecnicamente. Considera che li siamo vicini al'1 Rm e ci sta pure un'esecuzione sporca.
Metto un video con qualche set più leggero così ti rendi conto da solo che non mi faccio saltare le vertebre sempre e comunque
lazy ha scritto:
Cosa di questa posizione ti dà i kg e in cosa ti trovi meglio a tirare un “regular a gambe larghe” rispetto ad un ”regular vero” o un “sumo vero”?
Tragitto più corto ma sfrutto ancora molto la schiena , anzi la violento
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Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Ven Gen 09, 2015 3:46 pm
Chiarissimo e grazie del video!
wolf79
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Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Ven Gen 09, 2015 8:23 pm
Di nulla
Tonymusante Admin
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Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Ven Gen 16, 2015 3:46 pm
lazy ha scritto:
Ciao, guardando e riguardando i video di Andrea, Giuseppe e Roberta, i sumisti, pare al mio occhio che la tecnica che adottano si discosti da quella usata da altri staccatori sumo e spesso anche descritta in vari articoli o commenti come la “tecnica ottimale” (cioè schiena iperestesa e più verticale possibile con bacino vicino al bilanciere, niente sculata, ma alzata che sembra corta e a piombo). Ora però… i tuoi hanno 215-220kg comodi, comodi , Roberta 152.5 a 52 di bw , per cui anche la loro tecnica è in qualche modo efficace - visto che non si parla di pattinaggio artistico o tuffi, ma di PL . È frequente parlare di squat con bilanciere alto-basso, stance largo-stretto, sitting back o no, ecc, ma quando si parla di stacco ci si limita a classico-sumo. Questo per lo meno nelle chiacchiere di rete, magari in squadre di PL è diverso… A questo punto mi chiedo, anzi vi chiedo, se le alzate di Andrea, Giuseppe e Roberta sono così perché trattasi di individualità o se invece sono una scelta precisa ed esistono quindi modi diversi di approcciarsi tecnicamente al sumo. Oppure se semplicemente il mio occhio è poco affidabile
Complimenti a tutti!
Ciao Davide, rispondo con discreto ritardo ma me la sono presa comoda avendo visto che Wolf ti aveva già dato un'ottima risposta che, appunto a grandi linee e soprattutto per ciò che lo riguarda, condivido.
E' difficile parlare di tecnica ottimale in quanto, aldilà di ovvi capisaldi e linee guida, non esiste mai una tecnica ma diversi modi di interpretare il gesto che possono, caso per caso, rivelarsi performanti o meno. Ecco perché spesso noterai video tutorial effettivamente irreprensibili sotti il profilo dell'estetica esecutiva, semplicemente perché eseguiti con 20 o 30 chili in meno del limite del protagonista. Gli stessi atleti sono poi, peraltro comprensibilmente, molto meno "tight" allorché li vedi eseguire le 3 prove di gara. Nel caso specifico degli atleti dei filmati di cui sopra considera che, tranne per Damiano, si trattava di PR raw per ciascuno di loro, benché probabilmente con ulteriori margini concreti e quindi di grande impegno per l'effettuazione degli stessi.
Detto ciò è indubbio che il sumo sia tecnica di maggior tasso tecnico esecutivo e che pertanto sia più facile per i "convenzionali" essere rigorosi con lo stacco classico ed in tempi più brevi rispetto a quanto non accada per coloro che hanno scelto la strada del sumo. Stiamo peraltro parlando di ragazzi che hanno fatto il loro esordio in pedana da poco tempo: Claudio (Nubret) ha iniziato a febbraio 2014 ed ha esordito parzialmente geared nella recente Coppa Italia; Giuseppe (Wolf) benché proveniente da anni di sollevamenti "ad cazzum" - come da lui confessato - ha iniziato il pl agonistico lo scorso anno; Andrea (Poweryoung) ha iniziato nel 2013 ma dopo l'intervento al ginocchio procuratosi con il calcio ha ripreso stacchi e squat nello scorso mese di aprile ed ha esordito equipped in Coppa Italia.
Certamente il sumo di Andrea e Giuseppe è ancora da perfezionare e tuttavia sollevare 220kg. raw con tecnica non ancora messa a punto e dopo 2 mesi dal cambio di stile, nel caso del primo esempio fa senza dubbio ben sperare per il futuro. Diversa la situazione di Roberta (Powerlilly), una delle più forti pl leggere italiane, in possesso di uno stacco di livello veramente notevole: nel suo caso, pur auspicando sempre ulteriori progressi di cura del particolare nel settaggio e di performance, possiamo senza dubbio affermare che siamo di fronte ad un'individualità ben precisa e ad un modo molto personale di approcciarsi e di interpretare il sumo per sfruttare la sua dote più spiccata, ossia la velocità iniziale e l'accelerazione.
Se non ho centrato tutti gli aspetti dei quesiti puoi tranquillamente farmelo presente,
lazy
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Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Ven Gen 16, 2015 5:06 pm
Hai chiarito bene!
Tonymusante Admin
Messaggi : 1471 Data d'iscrizione : 06.09.10 Età : 61 Località : Roma
Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Ven Gen 30, 2015 1:22 pm
Proseguendo con la disamina delle tecniche di stacco convenzionale e sumo, posto ora due alzate equipped eseguite al terzo allenamento di un programma a tripla onda 3/2/1 (9 serie), a cui sono stati sottoposti i ragazzi che avevano affrontato il precedente protocollo a onde con sets di maggior volume in assetto raw. Secondo l'attuale pianificazione che ci condurrà agli Assoluti di stacco, tra un mese circa, gli atleti svolgono la prima onda raw e le successive due in modalità attrezzata, alcune serie a bretelle giù ma con la single lift sempre full geared.
Nei video che seguono i protagonisti sono di nuovo Roberta e Damiano, che rappresentano nel deadlift i due atleti di vertice nella nostra squadra per quanto concerne il settore maschile e femminile nonchè per i due differenti stili esecutivi. Entrambi avevano, qualche settimana prima, eseguito due singole raw a carico piuttosto elevato di cui avevo appunto postato i video.
Sotto, quindi, Roberta/Powerlilly esegue una singola equipped in tecnica sumo con 160kg., di poco inferiore al proprio PR di gara con un'apparente disinvoltura che induce a ben sperare:
In questo secondo filmato, Damiano/Powerchef alza sempre geared ma con tecnica convenzionale 295kg., equivalenti alla sua prova di entrata nell'ultima Coppa Italia:
Ultima modifica di Tonymusante il Ven Gen 30, 2015 1:25 pm - modificato 1 volta.
Power Nubret
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Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Ven Gen 30, 2015 1:24 pm
Un onore e una fortuna averli in squadra!
POWERCHEF
Messaggi : 23 Data d'iscrizione : 19.09.10 Età : 38 Località : ROMA
Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Lun Feb 02, 2015 9:52 am
Grazie Coach per gli apprezzamenti e l'anzianità, anche se quest'ultima te la cedo volentieri... Serge anche per me è un piacere essere assistito da atleti come te, e preparati che tra pochi giorni scatta la missione dei 300, con Costantino in pole position con la cucchiara e la molazza... Mi raccomando allenatevi pesanti e alla prossima alzata!!!!
powerlilly
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Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Gio Feb 05, 2015 2:51 pm
Work in progress! Grazie a te Mister ed ai miei compagni di squadra! ^_^
Tonymusante Admin
Messaggi : 1471 Data d'iscrizione : 06.09.10 Età : 61 Località : Roma
Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Ven Feb 13, 2015 10:58 am
A Carnevale ogni stacco vale! Lo si potrebbe ben dire vedendo questo stacco decisamente valido del goliardico chef appositamente imparruccato.
In realtà ieri (12 febbraio, per chi legge) era prevista la seduta di stacco di maggior intensità nell'ambito della programmazione rivolta a lungo termine agli Assoluti di Pl (o agli Europei open nel caso di Roberta) ma che tuttavia vivrà un passaggio consueto nei Campionati Italiani di stacco, che quest'anno si terranno a Levico Terme (TN) dal 27 febbraio al 1° marzo prossimi ed ai quali il nostro team partecipa sempre con piacere.
A poco più di 2 settimane dall'evento si è concluso anche il mesociclo ad onda 3/2/1 riservato al deadlift, con il peak sulle singole alzate per diversi Tony's; giovedì prossimo i carichi scenderanno e si lavorerà esclusivamente sull'aspetto tecnico dell'alzata e nel corso della settimana termineranno pure i lavori ausiliari specifici, di modo che nella settimana immediatamente precedente la competizione i workouts proseguiranno relativamente a squat e bench press ma non conterranno alcuna prova concernente lo stacco.
Tuttavia ieri era un giovedì particolare, in quanto "grasso" e carnevalesco, dunque il nostro chef ha pensato bene di dedicare una delle due sigle lift di stacco eseguite con 300kg. ad un improbabile travestimento da...."fato turchino"!
Quella del filmato è la sesta serie di un protocollo che prevedeva 3x220/ 2x260/ 1x300 per 2 onde equipped.
POWERCHEF
Messaggi : 23 Data d'iscrizione : 19.09.10 Età : 38 Località : ROMA
Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Gio Feb 19, 2015 12:31 am
Grazie mister come al solito per l'ottima valorizzazione dell'allenamento svoltosi la scorsa settimana per quanto riguarda lo stacco. Volevo precisare che avevo anche un mollettone ferma capelli, poichè i capelli erano troppo lunghi... Comunque sentiti molto bene fisicamente.Sono sicuro in una bella prestazione in quel di Trento!!! Un saluto a tutti!!!
lazy
Messaggi : 980 Data d'iscrizione : 14.09.10 Età : 47 Località : PT
Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Ven Feb 20, 2015 9:34 am
Maremma ladra, Powerchef, li hai sollevati in un lampo ! Belli davvero!
alessandroPL
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Titolo: Re: dal convenzionale al sumo e...ritorno Gio Mar 12, 2015 8:24 am
in linea generale, che percentuale usavate nelle onde?